Nelle giornate del 20 e 21 maggio al Pala Barton di Perugia grande spettacolo con la competizione internazionale della Kung-fu Italywka. Manifestazione a carattere europeo che ha ospitato quasi 500 atleti in rappresentanza di ben 51 società.

Tra queste 51 società la scuola Shaolin Kung Fu Terni del maestro Luca Primavera, supportato dall’istruttore Alessandro Bufi si è particolarmente distinta portandosi a casa ben dieci ori, otto argenti e cinque bronzi grazie ai diciassette atleti che con grande emozione, determinazione e capacità hanno onorato gli insegnamenti acquisiti negli anni.

La giornata di sabato è stata dedicata alla gara di forme (taolu) e combattimenti dei giovani atleti che vengono denominati “speranze”, una parola che racchiude in sé la voglia di trasmettere, a chi si è affacciato da poco alla disciplina, una prospettiva positiva che solo una disciplina così antica ma attuale come il Kung Fu riesce a dare.

La domenica invece è stata tutta improntata sulla disciplina da combattimento sanda light e contatto pieno.

L’esordio dei piccoli "guerrieri" nella categoria forme (taolu) a mani nude, Michele e Gabriele Brugnetta, Edoardo Ceccotti, Armando Bianchi, Daniele Vincenti, Leonardo Aureli, Nicola Vinciarelli e Giacomo Lombardi, di un’età compresa tra 6 e 10 anni, non ha certamente deluso il maestro Luca Primavera e l’istruttore Alessandro Bufi. Nonostante l’emozione della gara, sono riusciti a mettere in pratica tutti gli insegnamenti e i consigli, supportati anche dagli atleti ormai più abituati alle gare.

I veterani di questa categoria, taolu a mani nude e con armi, Giada Bronzini, Gabriel Castiglione, Giacomo Barbarossa e Greta Frattaioli, da parte loro non hanno fatto altro che confermare la loro bravura aggiudicandosi il podio.

Anche nella categoria sanda light, ottimo esordio di Sofia Falcini, Francesco Dominici e di Gabriel Castiglione che con la loro performance, hanno ottenuto l’argento.

Il piccolo Edoardo Ceccotti di soli 6 anni, Leonardo Aureli e l’esordiente Daniele Veneri hanno invece conquistato l’oro non lasciando scampo ai loro avversari. Onor del merito va a Filippo Antolini che nonostante l’infortunio alla gamba sinistra, ha conquistato la vetta del podio con un oro indiscusso.

A chiudere la giornata di domenica Giacomo Barbarossa, della categoria senior, ha regalato uno spettacolare incontro che ha messo in evidenza tutta la sua abilità. Non ha lasciato spazio di movimento all’avversario, alternando colpi di mano a calci e a spettacolari proiezioni, il tutto con il massimo controllo e aggiudicandosi il maggior punteggio.