Alla decima giornata ecco finalmente la prima vittoria in campionato, che segue di pochi giorni il successo in coppa. Una doppia iniezione di fiducia che ci voleva per un gruppo che non ha mai smesso di impegnarsi e ha visto più volte sfuggirsi di mani punti e vittorie che sarebbero potuti arrivare già in precedenza. Come ha ripetuto Fiorucci nel dopo gara, non è il momento di fare i conti, la classifica si guarderà con maggiore attenzione più avanti nella stagione, per ora va registrata questa prima inversione di tendenza che, se non altro, ha riportato morale ed h gratificato il gruppo e gli appassionati.

Eppure la lista delle assenze era ancora lunga, Fiorucci ha riproposto Frabotta esterno di difesa, ha scelto come coppia centrale Borgo e Bassini, posizionando Carletti sul lato sinistro della retroguardia. In mediana Proietti, Onishchenko e Ricci, mentre in attacco Bracaletti di supporto a Omohonria e Nicodemo. Sul fronte opposto anche il Terranuova lamenta qualche assenza, ma Calori sceglie di cambiare assetto, niente 3-5-2 e posizione quasi a specchio con l’Orvietana.

La gara si sblocca già dopo 13 minuti quando Borgo rilancia lungo per Nicodemo che appoggia veloce su Bracaletti, il capitano vede alla sua sinistra Omohonria, che entra in area e supera Antonielli. Primo gol sotto la Rupe per Eddy, che finalmente torna ad occupare la zona di campo a lui più gradita. Il Terranuova fatica a reagire, a parte dei velleitari tentativi da fuori area, passa oltre un quarto d’ora prima di vedere impegnato Rossi: il colpo di testa di Artini, che raccoglie la palla proveniente da corner, trova pronto l’estremo difensore di casa a smanacciare in angolo. La vera occasione gli ospiti la collezionano a cinque minuti dall’intervallo, ancora con un tiro dalla distanza, questa volta di Benucci, che colpisce la parte alta della traversa. Prima dell’intervallo però l’Orvietana avrebbe l’occasione di raddoppiare quando Nicodemo, lanciato da Bracaletti, si ritrova in campo aperto, arriva in area e tira a botta sicura, ma Antonielli sfiora appena con le dita per mandare in angolo.

Pochi giri di orologio e nella ripresa l’Orvietana mette al sicuro il risultato: ancora Nicodemo vede spazio e prova il tiro, il pallone colpisce la traversa interna e torna a terra, sul rimbalzo Frabotta è il più veloce di tutti a tornare sulla sfera e ad infilarla in rete. Poco dopo tra gli ospiti si infortuna anche Benucci, così che Calori si ritrova fuori tutto l’attacco che aveva schierato come titolare. Nel finale Carletti sfiora il 3-0.

Domenica prossima l’Orvietana sarà di scena a Civita Castellana (VT) contro la Flaminia terza in classifica.

Nella foto by Filiberto Mariani / Orvietosport: Eddy Omohonria